Thursday 28 May 2009

Revival Cartoon

Il Furetto, e' disgustosamente appassionato di TUTTE le serie televisive americane e britanniche conosciute o meno.
Negli ultimi anni, abbiamo visto e rivisto tutte le serie televisive che hanno piu' o meno fatto parte della nostra adolescenza. Dico piu' o meno, perche' in Norvegia negli anni 80-90 non andavano i cartoni animati giapponesi -al mondo, quelli della nostra epoca, sono doppiati quasi esclusivamente in Spagnolo, Italiano e raramente in Inglese(la maggioranza dei DVD sono regione1, per l'America)- diciamo che ai giorni nostri si possono trovare in rete quasi esclusivamente in lingua giapponese, se uno e' fortunato con i sottotitoli in inglese, in parole povere: mi sono rivista da sola "Il mistero della Pietra Azzurra" e "The Fashonable Judo Girl" perche' il Furetto A) non avrebbe mai retto la trama B) Anche se avesse retto la trama, non avrebbe capito la storia per via della lingua.
In compenso ho imparato alcune parole in giapponese:
  • Okasa- che vuol dire mamma
  • Otose- che vuol dire babbo
  • Ogiztu- che vuol dire nonno
  • Sencho-Sencio- che vuol dire capitano
  • Tsensei- che e' l'allenatore
detesto il fatto che in ogni frase in discorsi diretti debbano sempre mettere il nome proprio del soggetto e -chan finale esempio: "Oh non devi lasciare i calzini sporchi in soggiorno Furettochan! Perche' invece non li metti nella cassetta dei panni sporchi, Furettochan?".
Non capisco se e' proprio cosi' che parlano anche nella vita reale o se e' un linguaggio usato per richiamare l'attenzione nelle serie televisive, la perdi per via delle lunghe scene riflessive, te la fanno ritornare a forza, non so... Paese che vai, usanza che trovi.
Qua non si usa dire "salute" o "Buon Appetito". Se per dire uno starnutisce, il classico e' non dire niente o quando si comincia a mangiare, ci si siede a tavola e si mangia. Se proprio non ce la fanno, prestano dall'inglese o dal tedesco o da qualsiasi altra lingua che ha il vocabolo a loro mancante.
Dicevo, mentre io ho comunque l'accortezza di guadare le mie serie per i fatti miei, senza interferire visto che per i suoi standards sono noiose, il Furetto ha scaricato e comprato dvd per ore ed ore di Transformers e DuckTales... Sinceramente erano cartoni animati che evitavo anche da piccola: DuckTales ancora ancora qualche episodio si regge, anche se ogni tanto spara proprio fuori con quella didattica americana anti-comunista, Transformers ha pure il doppiaggio spalato!! Per fortuna il Furetto non ha mai avuto a che fare nella sua infanzia con Holly e Benji se no era la fine, con quei campi chilometrici e quelle atmosfere pesanti: Benji con le ginocchia sfasciate, l'allenatore che se correva perdeva la retina e diventava cieco, Mark Lenders che scassava i maroni, i gemelli spaccapalle che saltavano sui pali della porta... Giuro io non guardavo Holly e Benji da bambina, mi faceva schifo: si e no vedevo gli inizi e poi andavo fuori a giocare, erano sempre tutti uguali.
Comunque, esaurite tutte le serie conosciute, il Furetto e' arrivato agli sgoccioli: ora sta guardano il remake di He-Man per Cartoon network. No: non mi piaceva neanche He-Man, io guardavo Lady Lovely. Se proprio ero costretta, potevo tenere She-Ra, che pero' non e' scaricabile.
Alla fine se fosse stato il cartone animato originale ci sarebbero state un po' di risate da fare, ma e' un remake moderno... Che schifo!
Tuttavia su Youtube ho trovato questo:



Ho anche insegnato al Furetto a dire "Ciao sono He-Man vengo da Cagliari, a casa c'ho la tigre" e siamo arrivati all'accordo che il prossimo cartone animato che guarderemo e' Jem e le Holograms.

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